«Il nostro obiettivo è distruggere la Chiesa cattolica». Il piano occulto della massoneria ebraica
Pubblicato nel febbraio 1936 sulla Catholic Gazette di Londra col titolo The Jewish Peril and the Catholic Church (Il pericolo ebraico e la Chiesa cattolica), il presente scritto – ancora oggi più che mai attuale – riporta alcune affermazioni estrapolate segretamente da una riunione privata di una società segreta ebraica di Parigi (poi identificata con la loggia massonica B’nai B’rith), mostrando il piano occulto dell’ebraismo militante e sionistico nei confronti della Chiesa cattolica. Buona lettura!
Che ci sia stato, e ci sia ancora, un problema ebraico è un fatto che non si può negare. Sin dal rifiuto di Cristo da parte degli ebrei, duemila anni fa, gli israeliti sono stati dispersi in ogni direzione, e nonostante le difficoltà e le persecuzioni, essi si sono affermati come una potenza in quasi tutte le nazioni d’Europa.
In considerazione a tale problema, che riguarda in modo particolare la Chiesa cattolica, pubblichiamo i seguenti incredibili estratti provenienti da una serie di discorsi recentemente pronunciati sotto l’egida di una società ebraica a Parigi.
Il nome del nostro informatore deve rimanere nascosto. Egli è a noi noto, ma a causa dei suoi rapporti particolari con gli ebrei, abbiamo acconsentito di non rivelare la sua identità, né di aggiungere, oltre ai contenuti che seguono, ulteriori dettagli della riunione di Parigi.
Benché liberamente tradotti, tali estratti trasmettono sostanzialmente il significato delle affermazioni originali.
«Finché rimane tra i gentili qualsiasi concetto morale dell’ordine sociale, e finché tutta la fede, il patriottismo e la dignità non saranno sradicati, il nostro regno sul mondo non verrà».
«Abbiamo completato una parte del nostro lavoro, ma non possiamo ancora affermare che tutto il nostro lavoro sia stato fatto. Abbiamo ancora una lunga strada da percorrere prima di poter abbattere il nostro avversario principale: la Chiesa cattolica».
«Dobbiamo sempre tenere a mente che la Chiesa cattolica è l’unica istituzione che si è opposta, e sempre si opporrà, finché esiste, al nostro cammino. Con il suo lavoro metodico e i suoi edificanti insegnamenti morali, la Chiesa cattolica terrà sempre i bambini in uno stato mentale tale da renderli troppo rispettosi di sé stessi per cedere al nostro dominio e per inchinarsi davanti al nostro futuro Re d’Israele… Questo è il motivo per il quale ci siamo sforzati di scoprire la via migliore per scuotere la Chiesa cattolica fin dalle sue fondamenta. Abbiamo diffuso lo spirito di rivolta e il falso liberalismo tra le nazioni dei gentili così da persuaderli ad abbandonare la loro fede, tanto da farli vergognare di professare i precetti della loro religione e di obbedire ai Comandamenti della loro Chiesa. Abbiamo portato molti di loro a vantarsi di essere atei e, ancor di più, a gloriarsi di essere i discendenti della scimmia. Abbiamo dato loro nuove teorie, impossibili da realizzare, come il comunismo, l’anarchia e il socialismo, che ora stanno servendo al nostro scopo. Gli stupidi gentili li hanno accettati con grande entusiasmo, senza comprendere che quelle teorie sono nostre, e che costituiscono il nostro più potente strumento contro loro stessi».
«Abbiamo diffamato la Chiesa cattolica con le calunnie più ignominiose, abbiamo macchiato di sangue la sua storia e disonorato persino le sue attività più nobili. Abbiamo imputato a lei gli errori dei suoi nemici e, in tal modo, abbiamo portato questi ultimi a stare più vicini al nostro fianco… Così ora stiamo assistendo, con nostra grande soddisfazione, ad azioni di ribellione contro la Chiesa in molti paesi… Abbiamo trasformato il suo clero in oggetto di odio e di ridicolo, li abbiamo assoggettati allo spregio delle masse… Abbiamo fatto in modo che la pratica della religione cattolica sia considerata antiquata e una perdita di tempo».
«E i gentili, nella loro stupidità, si sono rivelati più babbei di quanto ci aspettassimo. Ci saremmo aspettati più intelligenza e più senso pratico, ma essi non sono migliori di un gregge di pecore. Lasciateli vagheggiare nei nostri campi finché non diventeranno abbastanza grassi per essere degni di essere immolati al nostro futuro Re del mondo».
«Abbiamo fondato molte società segrete che lavorano per il conseguimento del nostro obbiettivo, sotto i nostri ordini e nella direzione da noi voluta. Ai gentili abbiamo concesso l’onore, il grande onore, di aderire alle nostre organizzazioni, che sono, grazie al nostro oro, fiorenti ora più che mai. Tuttavia, rimane un nostro segreto il fatto che quei gentili, i quali, associandosi ai nostri complotti, tradiscono i loro più preziosi interessi, non dovranno mai sapere che queste associazioni sono di nostra creazione e che servono la nostra causa».
«Abbiamo indotto alcuni dei nostri figli ad unirsi al corpo cattolico, con l’accenno esplicito che essi operino in modo ancora più efficiente per la disintegrazione della Chiesa Cattolica, attraverso la creazione di scandali all’interno di essa. Abbiamo così seguito il consiglio del nostro Principe, che così ha detto saggiamente: “Lasciate che alcuni dei vostri figli diventino canonici, in modo che possano distruggere la Chiesa”. Sfortunatamente, non tutti si sono dimostrati fedeli alla loro missione. Molti di loro ci hanno addirittura tradito, ma, d’altra parte, altri hanno mantenuto la promessa e onorato la parola data. Così il consiglio dei nostri anziani si è rivelato vincente».
«Siamo i padri di tutte le rivoluzioni, anche di quelle che a volte capita che si rivoltino contro di noi. […] Possiamo vantare di essere i creatori della Riforma! Calvino era uno dei nostri figli, era di origini ebraiche, ed è stato incaricato dall’autorità ebraica e incoraggiato con la finanza ebraica a redigere il suo piano di Riforma».
«Martin Lutero ha ceduto all’influenza dei suoi amici ebrei, e inoltre, appoggiato dalle autorità ebraiche e dalla finanza ebraica, il suo complotto contro la Chiesa cattolica ha avuto successo».
«Grazie alla nostra propaganda e alle nostre teorie sul liberalismo e ai nostri travisamenti della Libertà, le menti di molti gentili sono state preparate ad accogliere la Riforma. Essi si sono separati dalla Chiesa per cadere nella nostra trappola. E così la Chiesa cattolica è stata indebolita notevolmente, e la sua autorità sui vari re delle nazioni è stata ridotta quasi a zero».
«Siamo grati ai protestanti per la loro fedeltà ai nostri desideri, anche se la maggior parte di loro sono sinceri nella loro fede, inconsapevoli della loro fedeltà a noi e non a Dio. Siamo grati a loro per l’aiuto meraviglioso che ci stanno dando nella nostra lotta contro la roccaforte della civiltà cristiana e nella nostra preparazione per l’avvento della nostra supremazia sul mondo intero e sopra i regni dei gentili».
«Finora siamo riusciti a rovesciare la maggior parte dei troni d’Europa. Il resto seguirà in un prossimo futuro. La Russia ha già adottato la nostra regola, e la Francia, con il suo governo massonico, è sotto il nostro potere. L’Inghilterra, nella sua dipendenza dalle nostre finanze, è sotto il nostro tallone, e il suo protestantesimo è la nostra speranza per la distruzione della Chiesa cattolica. Spagna e Messico non sono altro che giocattoli nelle nostre mani. E molti altri Paesi, inclusi Stati Uniti, sono già caduti sotto i nostri intrighi».
«Ma la Chiesa cattolica è ancora viva… Dobbiamo distruggerla senza il minimo indugio e senza pietà. La maggior parte della stampa nel mondo è sotto il nostro controllo. Incoraggiamo dunque in maniera ancora più violenta l’odio del mondo contro la Chiesa cattolica. Cerchiamo di intensificare la nostra attività avvelenando la morale dei gentili. Cerchiamo di diffondere lo spirito della rivoluzione nelle menti degli individui. Essi devono giungere a disprezzare il patriottismo e l’amore per la loro famiglia, considerare la fede come un’ipocrisia e la loro obbedienza alla Chiesa come un servilismo degradante, in modo che possano diventare sordi all’appello della Chiesa e ciechi ai suoi avvertimenti contro di noi. Cerchiamo, soprattutto, di rendere impossibile ai cristiani che sono usciti fuori dalla Chiesa cattolica di ricongiungersi di nuovo con quella Chiesa, o ai non cristiani di unirsi a quella Chiesa, altrimenti il più grande ostacolo per il nostro dominio sarà rafforzato e tutto il nostro lavoro annullato. Se il nostro piano sarà reso pubblico, i pagani si rivolteranno contro di noi con spirito di vendetta, e il nostro dominio su di loro non verrà mai realizzato».
«Ricordiamoci che finché ci sono ancora i suoi nemici che lavorano attivamente per noi nella Chiesa cattolica, possiamo sperare di diventare Signori del Mondo… E ricordiamoci sempre che il futuro Re d’Israele non regnerà mai sul mondo se prima il Papa a Roma non sarà detronizzato, così come tutti gli altri monarchi regnanti delle nazioni della terra».
E Ford mise in guardia sugli ebrei ancora prima di Hitler…
Esattamente.
Qualcuno può darmi la fonte originale in inglese?